Situati nell’emisfero australe, al di sotto dell’equatore, Patagonia e Terra del Fuoco seguono una stagionalità opposta a quella europea: la primavera inizia in settembre e il periodo più caldo prosegue fino a marzo. Poiché i nostri tour si addentrano fino all’estremo sud, verso il polo antartico, il periodo migliore per viaggiare in moto è da novembre fino a marzo / aprile.
Ma com’è caratterizzato il clima di questi vasti territori?
Un’idea molto diffusa tra i nostri clienti, è quella che Patagonia e Terra del Fuoco siano regioni molto fredde, ma in realtà, non è proprio così: le condizioni climatiche di queste regioni sono estremamente variabili, non solo da un anno all’altro ma anche da una settimana all’altra, in quanto risentono delle correnti oceaniche e dei venti. Ovviamente, considerando che nel nostro tour scendiamo verso il circolo polare, la temperatura alla fine del viaggio sarà molto più rigida di quanto non lo sia in partenza.
In genere, ad inizio viaggio abbiamo circa 30 gradi, con un clima piacevole e simile alle estati europee. Una volta entrati nella Carretera Austral, lungo i fiordi oceanici, può scendere già a 18 gradi, in presenza dei microclimi tipici della costa, con umidità e pioggia. Chi viaggia in moto sa bene che vento e pioggia sono percepiti con maggiore intensità, e la velocità amplifica la sensazione di freddo. Ritornando nella steppa argentina, con la catena delle Ande a separare dal mare, le temperature possono risultare fredde esclusivamente a causa del vento patagonico, che in estate è molto forte. Il clima è tipicamente estivo e caldo, ma non sono mancate estati in cui si siano verificate grandinate e brevi nevicate.
Una delle particolarità che rendono affascinante la Patagonia e la Terra del Fuoco è proprio l’imprevedibilità climatica: la continua sfida nei confronti di un clima continuamente variabile, anche diverse volte in un unico giorno, rende interessante il viaggio in moto e consolida la ricchezza di emozioni che questa terra è in grado di offrire.
Dai 30 gradi circa di partenza, quando arriviamo alla Terra del Fuoco, se la stagione è rigida, non è raro che la temperatura scenda a 5 gradi, almeno nelle prime ore del mattino. Organizziamo i viaggi nel periodo migliore, ma il clima di queste terre garantisce sempre il fascino dell’imprevisto.
Suggeriamo a chi viaggia con noi di adottare un abbigliamento tecnico quattro stagioni, tuttavia, prima della partenza, inviamo ai partecipanti al tour un pdf con tutte le informazioni utili riguardo agli aspetti climatici della Patagonia e della Terra del Fuoco, unite a consigli pratici per scegliere l’abbigliamento e per dare un’idea precisa su cosa ci si può aspettare nel corso del viaggio.